- Uno studio approfondito sull’interazione tra il potassio e pressione sanguigna è stato condotto dall’Amsterdam University Medical Centre nei Paesi Bassi.
I risultati hanno rivelato che alimenti ricchi di potassio, come le banane che tutti conosciamo bene, l’avocado e anche alcuni pesci come il salmone, possono contribuire a ridurre gli effetti negativi del sale nella dieta.
Questo avviene favorendo un’espulsione più abbondante di sodio attraverso la minzione.
Lo studio scientifico è stato pubblicato sull’European Heart Journal e ha coinvolto quasi 25.000 persone, di età compresa tra i 40 e i 79 anni, suddivise tra uomini e donne.
La ricerca ha esaminato la correlazione tra potassio e pressione sanguigna, osservando che un aumento dell’assunzione di potassio era associato a una diminuzione della pressione sanguigna.
Inoltre, è emerso che questo beneficio era più pronunciato nelle donne rispetto agli uomini.
L’ipertensione, ovvero una pressione sanguigna alta, è un problema che coinvolge moltissime persone. Si parla di ipertensione quando la pressione sistolica supera i 140 mmHg e la diastolica i 90 mmHg.
Secondo la Fondazione Veronesi, che ha riportato i dati della Società Italiana dell’Ipertensione Arteriosa, il 31% delle persone in Italia soffre di ipertensione e un ulteriore 17% è considerato borderline. Si tratta di percentuali molto alte e di un problema che merita di essere conosciuto e prevenuto per mantenere un buon livello di salute.
Che problemi causa la pressione alta?
In sostanza, le pulsazioni del cuore, insieme alle resistenze periferiche, determinano la pressione. In condizioni normali, il muscolo cardiaco pompa il sangue in tutto il corpo in modo efficiente, ma in caso di ipertensione, deve lavorare molto di più per soddisfare le esigenze del corpo.
Questo sforzo eccessivo può, a lungo termine, danneggiare i vasi arteriosi.
Le cause dell’ipertensione sono molteplici e solo nel 5% dei casi sono legate a condizioni cliniche preesistenti, come malattie gravi, o all’uso di farmaci specifici o sostanze come la liquirizia.
Nel 95% dei casi, non ci sono cause identificabili, ma piuttosto fattori di rischio come l’età, il fumo, l’eccesso di peso, la sedentarietà, alti livelli di colesterolo, lo stress e fattori genetici.
La correlazione tra potassio e pressione è estremamente significativa, poiché il potassio aiuta a stabilizzare il battito cardiaco irregolare, come dimostrato dalla ricerca citata.
Il potassio è un ottimo vasodilatatore e la sua carenza può portare a un aumento della pressione sanguigna, con tutte le conseguenze che ne derivano.
Ecco perché è molto utile assumere potassio per stabilizzare la pressione in modo naturale, poiché aiuta a eliminare l’eccesso di sodio, contrastando così l’insorgenza dell’ipertensione.
Sappiamo che il sale, in particolare il sodio, può essere una delle cause di una pressione alta, soprattutto in una dieta non sana ricca di grassi, sale e zuccheri. I problemi cardiaci, come l’ipertensione, possono causare aritmie, battiti veloci o irregolari, che possono portare a vertigini. Queste condizioni sono pericolose e una carenza di potassio può esserne una causa.
Potassio e pressione: tutti i benefici per l’organismo
Assumere potassio è una scelta intelligente per regolare la pressione in modo naturale.
Non dimentichiamo che il potassio è utile anche per combattere la stanchezza, poiché la maggior parte del potassio nel corpo si trova all’interno delle cellule, specialmente nei muscoli, ed è essenziale per il corretto funzionamento cellulare.
Se ci sentiamo stanchi o spossati, anche dormendo regolarmente e mantenendo la stessa attività fisica quotidiana, potrebbe significare che abbiamo bassi livelli di potassio, quindi assumerlo può aiutare a ritrovare energia. Inoltre, il potassio ha un ruolo importante nella digestione, combatte la stitichezza e il gonfiore addominale, e aiuta a eliminare i liquidi in eccesso.
Possiamo dire che il potassio ha una lieve azione diuretica, favorendo l’eliminazione dei liquidi e delle scorie e migliorando la funzionalità del sistema linfatico.
Questo, a sua volta, aiuta a combattere formicolii, intorpidimento, gonfiore e pesantezza, soprattutto nelle gambe. Il consiglio è di assumere Potassio Colloidale Puro, una formulazione composta da particelle di alta qualità di potassio sospese per elettrolisi in acqua distillata purissima.
Questo prodotto, erogabile tramite spray, va spruzzato in bocca e viene assorbito immediatamente dalle mucose sublinguali, entrando rapidamente in azione nell’organismo.
Questo lo distingue dalle pastiglie e dalle bustine, che devono attraversare lo stomaco prima di essere assimilate e permettere al principio attivo di entrare in circolo.
Il Potassio Colloidale Puro è quindi una soluzione adatta a tutta la famiglia, che, come dimostrato dalla scienza, aiuta a ridurre l’ipertensione e a migliorare il flusso sanguigno, contribuendo al benessere quotidiano.
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