Ci sono alcuni momenti dell’anno in cui possiamo trovarci a chiederci come ritrovare la concentrazione. Questi momenti spesso si verificano subito dopo il rientro dalle vacanze, che siano quelle delle festività invernali o le ferie estive. Il problema è che in certi periodi sentiamo che la nostra concentrazione ci sta sfuggendo, che non riusciamo a focalizzarci sulle cose, specialmente sul lavoro, e questo ci provoca frustrazione e molta stanchezza.
Per capire come ritrovare la concentrazione è fondamentale comprendere che l’attenzione è una vera e propria funzione psichica, che orienta la mente verso certi stimoli in una data situazione.
Ad esempio, quando lavoriamo, ci concentriamo su un compito specifico e cerchiamo di portarlo a termine, oppure studiamo le sue caratteristiche per trovare una soluzione. La capacità di attenzione o concentrazione varia molto da persona a persona, ma è anche strettamente legata a condizioni ambientali, all’umore e a fattori come l’età e lo stress.
Quando ci chiediamo come ritrovare la concentrazione, è importante considerare che essa è il risultato di diversi fattori che possono contribuire a diminuirla. Ad esempio, una delle prime cause può essere la mancanza di motivazione o di interesse per ciò che stiamo facendo.
Questo può riguardare il lavoro, le relazioni, o situazioni in cui non abbiamo voglia di fare qualcosa. La prima domanda da porci è se la motivazione e l’interesse per un certo argomento fanno parte del nostro DNA, perché altrimenti la soluzione a questo problema va cercata altrove.
Se invece ci sono motivazioni e interesse ma si ha difficoltà a concentrarsi, allora potrebbero esserci motivazioni fisiche che ne riducono l’efficacia. In questo articolo esploreremo quali possono essere queste cause e come rimediare.
Perché perdiamo la concentrazione?
Iniziamo col dire che la difficoltà di concentrazione può manifestarsi in presenza di patologie neurologiche, come il morbo di Alzheimer, ma anche sintomi di depressione o disturbi d’ansia.
Anche la mancanza di sonno e lo stress sono fattori che contribuiscono enormemente alla difficoltà di concentrarsi.
Come sempre, una cattiva alimentazione composta da cibi spazzatura, eccessivo consumo di alcol e fumo, può causare problemi cerebrali che compromettono le attività cognitive. Inoltre, la concentrazione può essere influenzata dall’assunzione di certi farmaci. È importante considerare che la difficoltà di concentrazione può essere causata anche da carenze di ferro e anemia.
Ora che abbiamo visto perché la concentrazione può diminuire, vediamo come ritrovarla con alcuni metodi e abitudini semplici, e scopriamo un prodotto naturale che svolge un ruolo fondamentale nella concentrazione, dimostrato dalla scienza.
Come ritrovare la concentrazione nella vita quotidiana?
Come abbiamo visto, è essenziale chiederci se c’è motivazione e interesse per le attività che svolgiamo, perché altrimenti la causa della mancanza di concentrazione va ricercata altrove.
Se invece ci interessa e ci piace ciò che facciamo, siamo felici delle nostre relazioni ma sentiamo che la concentrazione è carente, allora possiamo cercare di agire su condizioni e fattori che possono diminuirla.
Il primo è legato al sonno, che è fondamentale per le facoltà psichiche, quindi è importantissimo cercare di dormire bene, andando a letto sempre alla stessa ora, svegliandosi sempre alla stessa ora e evitando di mangiare cibi pesanti la sera. Se il sonno manca, si può cercare di migliorare la qualità assumendo soluzioni naturali come la nostra fantastica Melatonina Colloidale Pura, che supplisce la carenza di melatonina e favorisce il riposo notturno e la fase di addormentamento.
Se la causa della mancanza di concentrazione è legata ad ansia e stress, è importante cercare di rallentare i ritmi, riequilibrare l’organismo svolgendo attività fisica, alimentandoci con cura, idratandoci e focalizzandoci meglio sugli impegni principali, cercando di rilassarci, perché questo può aiutare enormemente la mente a ritrovare serenità ed equilibrio.
Ritrova la concentrazione grazie alla natura
In uno studio pubblicato nell’autorevole MDPI, intitolato “Effetti benefici del consumo di spirulina sulla salute del cervello“, i ricercatori hanno dimostrato che la spirulina è una soluzione impiegata come integratore alimentare nutraceutico nel mondo per i suoi alti livelli di composti funzionali.
Diverse pubblicazioni scientifiche hanno suggerito che questa minuscola microalga ha effetti positivi perché ha un ruolo neuroprotettivo nello sviluppo del sistema neurale, sulla senilità e una serie di condizioni patologiche, tra cui malattie neurologiche e neurodegenerative.
La spirulina agisce sull’attivazione delle cellule gliali e quindi previene la progressione di malattie neurodegenerative, in particolare il morbo di Parkinson e di Alzheimer, e per queste proprietà può essere considerata un potenziale farmaco naturale.
Sì, la spirulina è un superfood ‘a prova di scienza’, perché possiamo considerarla l‘alga della memoria e del buon umore, poiché apporta triptofano, un aminoacido essenziale responsabile del buon andamento delle funzioni cognitive. Inoltre, la spirulina regala immediata prontezza mentale e buon umore, e sappiamo quanto un umore positivo renda più facile concentrarsi e portare a termine le attività quotidiane.
Come tutti gli altri prodotti colloidali, anche la favolosa Spirulina Colloidale Pura è un prodotto di alta qualità composto solo da particelle di principio attivo sospese per elettrolisi in purissima acqua bidistillata. Si tratta quindi di una soluzione naturale per ritrovare la concentrazione, di cui beneficia tutto l’organismo in modo immediato.