Cos’è la psicosomatica e perché coinvolge tutti noi

Quando stiamo attraversando un periodo emotivamente o mentalmente difficile, possiamo anche avvertire dei disturbi al corpo.

Se, ad esempio, siamo molto stressati, possiamo avere mal di testa, una digestione difficile o dolori diffusi alle articolazioni.

Oppure, se in un certo periodo della vita siamo tristi e sconsolati, possiamo far fatica a respirare bene o avvertire tensioni muscolari, soprattutto al collo e alla schiena.

Viceversa, quando siamo felici, realizzati e soddisfatti, anche il corpo sta bene e ci sentiamo in forma e vitali.

Sappiamo che corpo, mente ed emozioni sono un tutt’uno indivisibile e questo introduce il tema di oggi che è la psicosomatica, ovvero la relazione corpo-mente.

In altre parole, si tratta della risposta fisica a un disagio psicologico o emotivo: il corpo manifesta un malessere interiore con sintomi che possono essere molto diversi tra di loro, ma che in definitiva sono dei campanelli d’allarme che è bene ascoltare per ritrovare salute e benessere. (Qui ci sono diverse ricerche scientifiche legate alla psicosomatica)

Qualche esempio di sintomi psicosomatici?

Il più comune è legato allo stress. Quando siamo stressati il sistema nervoso può andare in tilt, con conseguenze che interessano ogni parte del corpo.

I muscoli diventano tesi, la digestione affaticata, il respiro irregolare, solo per portare alcuni degli esempi più comuni.

Questo stato di squilibrio può manifestarsi con dolore alle ossa e ai muscoli, condifficoltà ad andare in bagno o, viceversa, crampi e diarrea, ma anche con un respiro affannoso.

Queste condizioni intaccano il sonno, che diventa difficile e irregolare, ma anche l’aspetto fisico nel suo complesso: la pelle diventa spenta, le unghie si rompono, i capelli appaiono spenti e sfibrati.

Come risolvere?

Andiamo alla radice del problema

La psicosomatica studia la relazione corpo-mente e, a ogni problema emotivo e psicologico, associa una sintomatologia fisica problematica.

Abbiamo visto quelli legati allo stress, ma di base ci sono alcuni organi che riflettono particolari sensazioni instabili della mente e delle emozioni.

Ad esempio, la rabbia e la frustrazione si riflettono sulla pancia e sul sistema digerente. Del resto, quante volte abbiamo sentito dire ‘Quella cosa non la digerisco’, o ‘Quella persona non mi va giù’…Sono modi di dire che raccontano un malessere fisico associato a un problema psico-emotivo.

Allo stesso tempo, la tristezza e il senso di solitudine, possono manifestarsi a livello polmonare, con una respirazione corta e difficile.

In sostanza, possiamo intendere i disturbi psicosomatici come una sorta di difesa che il corpo mette in atto, come un avvertimento che il fisico ci fa prima che il disturbo possa diventare una vera e propria malattia.

Come interpretare la psicosomatica?

Come quando una pianta si ammala, andare a trattare le foglie è inutile, perché per farla stare meglio bisogna agire dalle radici.

Quando il corpo manifesta un malessere legato alla sfera psicologica ed emotiva, è quindi importante andare ad analizzarlo e, se possibile, fare di tutto per poterlo risolvere, così da aiutare il corpo a ritrovare il suo equilibrio e il suo benessere originari.

Che si tratti di stress, di problemi relazionali, di paura ereditata e di altri problemi psico-emotivi, è quindi bene fare qualcosa per affrontarli e trattarli, in nome di un benessere completo e duraturo che coinvolge mente, corpo ed emozioni.

Come trattare i sintomi psicosomatici?

Come visto, per stare bene da una manifestazione dolorosa che ha una natura psicosomatica è fondamentale andare alla radice del problema, ovvero cercare di risolvere il disturbo psicologico ed emozionale che ne è causa.

Questo obiettivo può essere raggiunto, ma chiede di mettersi in gioco e di impegnarsi per migliorare degli aspetti della nostra vita profondi, che hanno a che fare con i nostri pensieri, emozioni, modi di vedere le cose e anche schemi di comportamento bloccanti che possiamo avere ereditato dal passato.

Ogni percorso di miglioramento chiede però di essere supportato, per questo possiamo aiutare corpo e mente a ritrovare equilibrio e benessere, assumendo dei supporti naturali che agiscono contemporaneamente a livello fisico, energetico, equilibrante e anche stabilizzante dell’umore.

Il primo prodotto che consigliamo è sicuramente il Rame Colloidale Puro, un elemento spesso sottovalutato, ma che lavora in modo importante nella stabilizzazione dell’umore. Il Rame è coinvolto in diversi processi metabolici e aiuta a favorire la concentrazione, così come la capacità di vedere più chiaramente i problemi della vita, aiutando a ritrovare un umore stabile e positivo.

Clicca qui e scopri il Rame Colloidale Puro.

Un altro prodotto che può sicuramente dare una mano in questo caso è il formidabile Oro Colloidale Puro.

Sappiamo che l’oro è il re degli elementi, il più prezioso, capace di apportare una vera e propria ‘cannonata’ di energia immediatamente disponibile.

L’oro lavora in profondità a livello cellulare, quindi attiva un’energia importante nell’organismo e, al contempo, permette di ritrovare freschezza mentale, capacità di risolvere i problemi e di guardare al futuro in modo più positivo, anche perchè aiuta a gestire le emozioni più difficili, trovando felicità, gioia e serenità emotiva.

Clicca qui e scopri l’Oro Colloidale Puro.